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mercoledì 8 gennaio 2014

L'ESCLUSIVA UNIVERSAL SUL CD 'IL GENIO' (FUORI CATALOGO)


Come è noto, nel Novembre 2008 l'album di esordio omonimo 'Il Genio' è stato ristampato dalla 'major' Universal con l'aggiunta di due 'bonus tracks' ('Aria' e 'I wanna be your lover'), per ben differenziarlo dalla versione originale 'indie' e renderlo ancor più appetibile sul mercato rispetto alla prima stampa originale Disaster/Cramps, pur senza cambiarne la copertina, così sfruttando il successo del momento. Per i fans e i collezionisti - inutile dirlo - entrambe le versioni sono 'appetibili' per motivi diversi: la prima versione è quella originale sull'etichetta che li ha lanciati e la più datata e rara (visto che il titolo è stato detenuto dalla Disastro/Cramps per circa 7 mesi solamente e pubblicato limitatamente), la seconda in quanto, appunto, comprende un inedito e una cover. Tuttavia, della discografia, composta da tre titoli, de Il Genio, ultimamente è stato possibile trovare o ordinare - anche alla casa discografica - solo 'Vivere negli anni X' (titolo Disaster/Cramps), essendo 'Il Genio' ormai fuori catalogo.
All'epoca la notizia del passaggio da un etichetta 'indie', seppur storica e prestigiosa, ad una 'major' e la ristampa del cd d'esordio vennero considerate un segno tangibile del successo ottenuto grazie a 'Pop Porno'. Col tempo, si è visto che solo di rapporto di licenza di esclusiva su un titolo si trattava: con i vantaggi e gli svantaggi. Da un lato, in positivo, una distribuzione e promozione del titolo e del nome Il Genio più forte e massiccia (come pure gli impegni promozionali per il duo) ma dall'altro lato, in negativo,  un titolo in mano ad una major che solo a quello era interessata e da quello voleva trarre profitto... ossia nessun rapporto discografico vero e proprio o nuovo contratto per successivi tot albums e sviluppi tra Universal e De Rubertis-Contini. Solo una semplice cessione temporanea ad una major per un certo periodo di tempo. Per quanto? Con un titolo così fuori catalogo la domanda non era-è oziosa.
 
Da fonte certa (la Disastro stessa) risulta che il titolo sia appena 'rientrato' a casa: l'accordo con l'Universal è terminato, infatti, a fine 2013 (5 anni). Si comprende, quindi, il disinteresse dell'Universal a sfruttarlo ultimamente, anche in concomitanza con il 'flop' (se si può dire così) del secondo album, pur bello, de Il Genio' benché lasci perplessi il fatto che si sia potuto tenere fuori mercato un cd prezioso come quello di esordio. Logiche da 'major'...
Sempre da fonte Disastro questo titolo - tenuto 'blindato' dall'Universal e non in catalogo disponibile - dovrebbe vedere una seconda ristampa da parte della Disastro probabilmente entro l'anno 2014 e facilmente con l'inclusione delle due 'bonus tracks' presenti su stampa Universal, poiché le stesse sono detenute dalla Disastro e, quindi, può disporne.
In conclusione, chi non avesse acquistato il titolo in questione su supporto cd di stampa Disastro o di stampa Universal, potrebbe rifarsi senza doversi accontentare del solo digitale, come sta accadendo per il terzo titolo appena uscito su Ego Music, edito, in pratica, solo per gli amanti della musica da scaricare ed ascoltare senza supporto reale e packaging: 'Una voce poco fa'. La Ego Music è dei Cinesi? Pare di no.
Come si fa, insomma, a non avere sullo scaffale un cd come 'Il Genio'? Il fatto è che, ormai, bisogna (le vecchie generazioni di acquirenti devono) fare i conti con le nuove tendenze generazionali e di mercato che vogliono che la musica sia rapidamente e direttamente accessibile e consumabile, a prezzi e costi bassi, quando non è addirittura voluta e scaricata gratis, a sbafo, come se il prodotto musicale avessi costi zero... ed è così, perciò, che si cerca di combattere la pirateria con la politica dell'album virtuale che costa meno a tutti quanti. Tutto si trasforma ed ormai anche il cantante vive prelopiù dei concerti che riesce a fare e molto meno di 'royalties'.
A questo punto però, diventa proprio una beffa vedere il ritorno in circolazione di (ri)stampe in vinile, di titoli del passato ed attuali, e vedere il digitale che imperversa...ma non poter più avere un cd  in mano da inserire nel player... per poi magari sognare sulla Contini, rapiti e presi dalla sua voce e dalla sua immagine sul piccolo booklet coi testi, aperto tra le mani...
 

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